Il percorso spirituale del beato fu un “rinascere nell’acqua e nello Spirito” (Gv 3,5): nell’acqua del battesimo, primo germe della chiamata; nello Spirito, testimone e custode di ogni progredire verso la santità, attraverso i momenti della conversione e le tappe della sequela.
È saper leggere dentro i fatti dell’esistenza, lasciandosi guidare docilmente da una Volontà buona, e comprendere, come fece il beato, che tutto converge verso un unico centro: Gesù, portato nel cuore, nel pensiero, nella parola e adorato costantemente nell’Eucaristia.
Aprirsi, giorno dopo giorno, per una missione universale, sinoad arrivare agli estremi confini della terra dove l’orizzonte èampio e ha lo stesso respiro dell’amore, nella consapevolezza che ogni compito è buono, ogni cosa si può fare quando la radice dell’essere e dell’agire ha un unico fondamento: l’adesione totale a Lui.