Il Carisma
Il Carisma donato al beato Luigi Monza – quello della “carità dei primi cristiani” – si ispira alla vita pratica della Chiesa primitiva, alla sua azione evangelizzatrice di annuncio e di fede.
E’ un carisma concreto perché vissuto nelle relazioni e nella testimonianza quotidiana secondo una spiritualità apostolica che raggiunge “gli ultimi confini della terra”.
E’ un carisma che, come dono, ritorna ciclicamente nella storia della Chiesa così da “suscitare nel mondo un rinnovato dinamismo di impegno nella risposta umana all’amore divino” (Deus caritas est – Introduzione). Perché Dio è amore (1 Gv 1).
Il Messaggio
Nel nostro mondo secolarizzato e che si pone ormai “al di là” della postmodernità (come anche nell’epoca in cui don Monza visse, segnata da ideologie totalitariste ed individualiste) questo messaggio spirituale che richiama la carità come forma della vita cristiana, ispirata alla chiesa apostolica, è molto attuale e vivo.
Vuole stimolare i cristiani e tutte le persone di “buona volontà” ad una vita reale e non solo ideale, che realizzi nel tessuto quotidiano trame di prossimità, di accoglienza, di dialogo e di amore concreto per realizzare il carisma di “carità” donato al Fondatore dell’Opera.
Lo sviluppo del carisma nel tempo ha portato a vivere una spiritualità “incarnata”, perché fondata sull’amore del Dio fatto uomo e del prossimo, nella concretezza delle situazioni quotidiane.
Ha coinvolto numerose persone, consacrate, sposate, vedove, di varie età e condizioni di vita che cercano di assumere uno stile di attenzione e vicinanza nelle relazioni e negli impegni diversi che ciascuna vive.
Un messaggio vivificato dall’azione dello Spirito, che indica sempre nuove vie per la realizzazione del Regno di Dio nel nostro mondo.