(Capitolo 7)
Il 23 ottobre 1936 don Luigi veniva nominato Parroco di San Giovanni alla Castagna, un quartiere di Lecco. Don Luigi aveva 38 anni. Il suo ministero a San Giovanni durò diciotto anni ed egli espresse il meglio di sé, non trascuro nulla: catechesi, predicazione, devozione eucaristica, Azione cattolica, attività caritativa, attività ricreativa; raccogliendo approvazioni e dissensi, mai accuse di agire per interesse, povero e semplice qual era, amato da tutti. Gli anni di guerra portarono nuovi rischi e nuove fatiche: l’assistenza ai soldati, le visite ai carcerati, ai condannati a morte, il conforto alle famiglie dei caduti… A S. Giovanni la vita parrocchiale aveva al centro l’Eucaristia. Di notte, tardissimo, si accendeva la luce della chiesa; era don Luigi che, ai piedi del suo Signore, pregava per la sua gente. Don Luigi ricordava ai suoi parrocchiani che “l’amore a Dio è completo solo se abbinato all’amore del prossimo”.
PREGHIERA:
Gesù, è facile dirti: ti voglio bene! Ma quando voglio darti un po’ di tempo, mi ritrovo a fare quello che piace a me. Aiutami a starti vicino e a sentirti con me in ogni momento della mia vita.
IMPEGNO:
Alla fine della giornata ripenso a tutto quello che ho fatto e ringrazio il mio amico Gesù.
